La canzone “A modo tuo” interpretata da Elisa ha fatto da cornice durante l’attesa di mia figlia. Ha suscitato in me diverse emozioni e pensieri: la paura di non essere in grado di prendermi cura di lei, la gioia di sentirla dentro di me, la malinconia di sapere che sarebbe cresciuta e avrebbe preso la sua strada, la certezza che nel suo viaggio di vita io l’avrei accompagnata da lontano…

Da qui nasce il servizio di Consulenza Psicoeducativa “A modo tuo”. Questo servizio ha l'obiettivo di ricordarti che:

•  Puoi e devi essere genitore “a modo tuo”, scoprendo qual è il tuo modo migliore di esserlo.
• Puoi imparare ad accompagnare e supportare tuo figlio/a nel suo percorso di crescita “a modo suo”, ponendo le condizioni migliori per il suo sviluppo. 

Per cosa potrebbe esserti utile una consulenza di questo tipo?

• Supportarti nel tuo ruolo genitoriale, intervenendo nelle crisi o nelle difficoltà specifiche (regole, problemi scolastici, svezzamento, gelosia tra fratelli, aggressività, paure).
• Darti strumenti utili per entrare in relazione con tuo figlio/a in modo “sufficientemente buono”, così da favorire e potenziare il suo sviluppo personale.
• Darti l’opportunità di trovare le giuste risorse per affrontare i periodi critici del ciclo di vita (età dei “no”, capricci, inizio della scuola o inserimento al nido, crisi adolescenziale) e i momenti difficili che potresti ritrovarti a vivere (trasferimenti, lutti, separazioni, malattie).
•  Insegnarti a comprendere e gestire alcuni comportamenti di tuo figlio/a che ti preoccupano.

Come si svolge questo tipo di consulenza?

   Ho pensato a questo tipo di percorso come ad un cammino che può essere fatto tramite un numero di incontri prestabilito rivolti al singolo genitore o alla coppia genitoriale, oppure attraverso l'uso del gruppo di incontro (soprattutto per chi vive dei momenti molto delicati della genitorialità, come gravidanza o primo anno di vita del bambino).